Tra i vari bonus che l’Agenzia delle entrate mette a disposizione per i cittadini, oggi andremo ad approfondire il bonus acqua potabile. Finalizzato a ridurre il consumo di contenitori di plastica lo stato mette a disposizione fino a 5.000 euro per l’installazione di un impianto di depurazione dell’acqua.
Bonus acqua potabile
Per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica, l’Agenzia delle Entrate ha riconfermato il bonus acqua potabile. Il quale prevede un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio e mineralizzazione dell’acqua o di raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare.
Il bonus acqua potabile è finalizzato al miglioramento qualitativo delle acque erogate dagli acquedotti, per il consumo privato e commerciale.
L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è fissato a:
– 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche
– 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
Procedura di richiesta
Per richiedere il bonus acqua potabile è necessario che l’importo delle spese sostenute deve essere documentato da una fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del soggetto che richiede il credito.
Il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti. L’ammontare delle spese agevolabili va comunicato all’Agenzia delle Entrate, direttamente sul sito internet, tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo.
Si ricorda, infine, che il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus.
Come rateizzare la spesa
Per coloro che decidono di installare un impianto di depurazione o mineralizzazione dell’acqua è importante tenere in considerazione alcuni aspetti.
I sistemi di depurazione dell’acqua sono molteplici, da quelli più semplici e compatti, che ti permettono di depurare l’acqua che esce da un singolo rubinetto di casa. Questi sono poco invasivi e hanno un costo che possono arrivare fino a 2.000 euro. Fino a quelli più elaborati che erogano acqua fresca (sia naturale che frizzante), e che possono comprendere tutti gli erogatori presenti in una casa. Quest’ultimi, richiedono uno spazio maggiore e possono arrivare fino a 5.000 euro e oltre in base al modello e alla portata.
Ad ogni modo, qualsiasi sia la scelta, con il nostro finanziamento è possibile rateizzare sia la spesa di acquisto del sistema di depurazione che il costo di installazione o eventuali lavori di muratura e impiantistica.
Richiedere un preventivo è semplice e gratuito, basta compilare il modulo sottostante per ricevere in poche ore un prospetto con le agevolazioni dedicate a coloro che scelgono il bonus acqua potabile!
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