Prima di tutto bisogna capire quale tipologia di prestito è più adatta alla Vostre esigenze soprattutto in merito all’importo di cui avete bisogno. In un secondo momento sarà utile conoscere i valori legati ai tassi di interesse (TAN, TAEG e TEG), se è possibile poter personalizzare la rata del rimborso e altri fattori legati ad eventuali garanzie da dover presentare.
Questi tre valori sono importanti perché indicano i tassi d’interesse che il cliente dovrà pagare dopo aver richiesto, ad esempio, un prestito o un finanziamento.
Per ottenere un prestito sono necessari, prima di tutto, i documenti utili a identificare il cliente come la carta d’identità (o la patente di guida) e il codice fiscale. Oltre a questi sarà richiesta anche la documentazione che attesti la sua condizione lavorativa e reddituale e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario presentare anche la documentazione fiscale.
Prima di tutto bisogna capire quale tipologia di prestito è più adatta alla Vostre esigenze soprattutto in merito all’importo di cui avete bisogno. In un secondo momento sarà utile conoscere i valori legati ai tassi di interesse (TAN, TAEG e TEG), se è possibile poter personalizzare la rata del rimborso e altri fattori legati ad eventuali garanzie da dover presentare.
Questi tre valori sono importanti perché indicano i tassi d’interesse che il cliente dovrà pagare dopo aver richiesto, ad esempio, un prestito o un finanziamento.
Per ottenere un prestito sono necessari, prima di tutto, i documenti utili a identificare il cliente come la carta d’identità (o la patente di guida) e il codice fiscale. Oltre a questi sarà richiesta anche la documentazione che attesti la sua condizione lavorativa e reddituale e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario presentare anche la documentazione fiscale.
Le differenze principali riguardano il calcolo della rata, la modalità del rimborso ma soprattutto l’entità dell’importo richiedibile che con la cessione del quinto è molto elevato.
Per il calcolo del quinto la normativa prevede che la quota ceduta dal richiedente non sia mai superiore al 20% del reddito mensile netto, sia che si tratti dello stipendio o della pensione.
La cessione del quinto non può mai superare il 20% del reddito mensile netto ma, per i lavoratori dipendenti, è possibile richiedere ulteriore liquidità da rimborsarsi in base alla formula del “prestito con delega” con una rata mensile aggiuntiva.
Per la Cessione del Quinto non è richiesto nessun garante. Per ottenere il prestito l’unica reale garanzia necessaria sarà la verifica della busta paga o della pensione.
La cessione del quinto viene concessa anche a chi è stato segnalato come cattivo pagatore perché, in questo caso, è il datore di lavoro, o l’ente pensionistico, a garantire in merito alla solvibilità del prestito.
La durata massima consentita per la cessione del quinto è di 120 mesi e la minima, solitamente, non è inferiore ai 24 mesi.
Le differenze principali riguardano il calcolo della rata, la modalità del rimborso ma soprattutto l’entità dell’importo richiedibile che con la cessione del quinto è molto elevato.
Per il calcolo del quinto la normativa prevede che la quota ceduta dal richiedente non sia mai superiore al 20% del reddito mensile netto, sia che si tratti dello stipendio o della pensione.
La cessione del quinto non può mai superare il 20% del reddito mensile netto ma, per i lavoratori dipendenti, è possibile richiedere ulteriore liquidità da rimborsarsi in base alla formula del “prestito con delega” con una rata mensile aggiuntiva.
Per la Cessione del Quinto non è richiesto nessun garante. Per ottenere il prestito l’unica reale garanzia necessaria sarà la verifica della busta paga o della pensione.
La cessione del quinto viene concessa anche a chi è stato segnalato come cattivo pagatore perché, in questo caso, è il datore di lavoro, o l’ente pensionistico, a garantire in merito alla solvibilità del prestito.
La durata massima consentita per la cessione del quinto è di 120 mesi e la minima, solitamente, non è inferiore ai 24 mesi.
Il prestito personale è finalizzato all’ottenimento di denaro che il soggetto richiedente può utilizzare per qualsiasi necessità di cui ha bisogno. Il finanziamento, invece, è finalizzato all’acquisto di un bene o servizio specifico e può prevedere il pagamento diretto all’esercizio commerciale convenzionato. Il finanziamento può avere diverse finalità (prestito auto, prestito per ristrutturazioni, finanziamento matrimonio, ecc). Tutte queste tipologie di prestito prevedono, in ogni caso, un piano di rimborso attraverso il pagamento di rate mensili concordate all’inizio.
Per richiedere un prestito o un finanziamento bastano alcuni semplici requisiti:
Quando si chiede un prestito, in alcuni casi, può essere richiesto al cliente di avvalersi di un garante che assicuri alla banca il recupero del credito in caso di inadempimento del beneficiario.
La conferma dell’esito avviene, di solito, entro 24 ore dal momento dell’invio della richiesta
Si, per la richiesta di un prestito / finanziamento sarà necessario presentare l’ultima busta paga (o se pensionato il cedolino della pensione) per dimostrare di essere in grado di far fronte al piano rateale concordato.
Il prestito personale è finalizzato all’ottenimento di denaro che il soggetto richiedente può utilizzare per qualsiasi necessità di cui ha bisogno. Il finanziamento, invece, è finalizzato all’acquisto di un bene o servizio specifico e può prevedere il pagamento diretto all’esercizio commerciale convenzionato. Il finanziamento può avere diverse finalità (prestito auto, prestito per ristrutturazioni, finanziamento matrimonio, ecc). Tutte queste tipologie di prestito prevedono, in ogni caso, un piano di rimborso attraverso il pagamento di rate mensili concordate all’inizio.
Per richiedere un prestito o un finanziamento bastano alcuni semplici requisiti:
Quando si chiede un prestito, in alcuni casi, può essere richiesto al cliente di avvalersi di un garante che assicuri alla banca il recupero del credito in caso di inadempimento del beneficiario.
La conferma dell’esito avviene, di solito, entro 24 ore dal momento dell’invio della richiesta
Si, per la richiesta di un prestito / finanziamento sarà necessario presentare l’ultima busta paga (o se pensionato il cedolino della pensione) per dimostrare di essere in grado di far fronte al piano rateale concordato.
Per ottenere un mutuo sono necessari alcuni requisiti fondamentali:
Per calcolare gli interessi di un mutuo sono necessari tre fattori: la quota di capitale prestato, il tipo di tasso applicato e la durata del finanziamento. Una volta che si conoscono questi dati sarà possibile calcolare l’importa della rata (mensile, trimestrale o semestrale) da versare alla banca o alla finanziaria che ha erogato il prestito.
Un mutuo senza busta paga può essere richiesto a condizione che si possano fornire altri tipi di garanzie alla banca. Ad esempio è possibile farsi aiutare da un genitore che faccia da garante o può essere data, come garanzia, la proprietà di un immobile.
Con il termine “surroga del mutuo” si intende la possibilità di cambiare la banca con la quale si è stipulato il mutuo. Nella maggior parte dei casi si fa questa scelta perché l’altra banca o istituto di credito offre tassi e/o condizioni più vantaggiose per il cliente.
In caso non si riescano più a pagare le rate del mutuo ci sono diverse soluzioni che si possono concordare con la banca. Nella maggior parte dei casi si potrà scegliere fra queste tre opzioni:
Prima di incorrere in azioni da parte della banca la normativa di legge consente un ritardo fra i 30 e i 180 giorni per il pagamento della rata.
Per ottenere un mutuo sono necessari alcuni requisiti fondamentali:
Per calcolare gli interessi di un mutuo sono necessari tre fattori: la quota di capitale prestato, il tipo di tasso applicato e la durata del finanziamento. Una volta che si conoscono questi dati sarà possibile calcolare l’importa della rata (mensile, trimestrale o semestrale) da versare alla banca o alla finanziaria che ha erogato il prestito.
Un mutuo senza busta paga può essere richiesto a condizione che si possano fornire altri tipi di garanzie alla banca. Ad esempio è possibile farsi aiutare da un genitore che faccia da garante o può essere data, come garanzia, la proprietà di un immobile.
Con il termine “surroga del mutuo” si intende la possibilità di cambiare la banca con la quale si è stipulato il mutuo. Nella maggior parte dei casi si fa questa scelta perché l’altra banca o istituto di credito offre tassi e/o condizioni più vantaggiose per il cliente.
In caso non si riescano più a pagare le rate del mutuo ci sono diverse soluzioni che si possono concordare con la banca. Nella maggior parte dei casi si potrà scegliere fra queste tre opzioni:
Prima di incorrere in azioni da parte della banca la normativa di legge consente un ritardo fra i 30 e i 180 giorni per il pagamento della rata.
Per richiedere l’anticipo TFS bisogna avere i seguenti requisiti:
L’importo massimo finanziabile è di 300.000 €
Come prima cosa si deve richiedere la certificazione del TFS che sarà rilasciata dall’INPS entro 90 giorni. Una volta ottenuta questa certificazione si potrà presentare, alla banca, la richiesta per ottenere l’anticipo TFS inserendo anche gli ultimi due cedolini della pensione. In alcuni casi potrebbero essere richiesti dalla banca altri documenti come ad esempio il CUD.
Per richiedere l’anticipo TFS bisogna avere i seguenti requisiti:
L’importo massimo finanziabile è di 300.000 €
Come prima cosa si deve richiedere la certificazione del TFS che sarà rilasciata dall’INPS entro 90 giorni. Una volta ottenuta questa certificazione si potrà presentare, alla banca, la richiesta per ottenere l’anticipo TFS inserendo anche gli ultimi due cedolini della pensione. In alcuni casi potrebbero essere richiesti dalla banca altri documenti come ad esempio il CUD.