I prestiti Inpdap con cessione del quinto della pensione sono dei finanziamenti che il pensionato può ottenere attraverso un istituto di credito o da altro intermediario, a condizioni particolarmente competitive, ponendo come principale “garanzia” il trattamento previdenziale.
Anche se in questo approfondimento parliamo ancora di prestiti Inpdap con cessione del quinto, è utile rammentare che, in realtà, l’Inpdap in sé non esiste più, perché questo istituto previdenziale, che si occupava dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, è stato assorbito dall’Inps.
Ecco perché quando si parla di prestiti Indpap con cessione del quinto bisognerebbe in realtà parlare di prestiti Inps con cessione del quinto della pensione.
In un precedente articolo abbiamo visto i vantaggi della cessione del quinto in linea generale. Ora cerchiamo di comprendere quali siano le caratteristiche della cessione del quinto della pensione, come la si può ottenere e a quali condizioni.
Cos’è il prestito Inpdap per cessione del quinto
Cominciamo dalle basi!
Il prestito Inpdap con cessione del quinto della pensione è un finanziamento che il pensionato può ottenere da un’azienda di credito, e che può rimborsare mediante l’addebito automatico delle rate direttamente sul cedolino della pensione.
Pertanto, si tratta di una linea di credito che il pensionato potrà:
- rimborsare in via prioritaria e automatica con la sua pensione, andando così a ricevere sul proprio conto corrente solamente la pensione netta, già detratta del pagamento della rata della cessione;
- potrà richiedere compatibilmente con la sua disponibilità effettiva finanziaria, visto e considerato che l’addebito mensile non potrà mai superare un quinto dell’importo mensile della pensione netta percepita.
Chi può richiedere il prestito Inpdap con cessione del quinto
Come intuibile dallo stesso nome, il prestito Inpdap con cessione del quinto dello stipendio può essere richiesto dai tutti i titolari delle pensioni pubbliche, con la sola eccezione di alcune prestazioni che per legge non possono costituire oggetto di cessione, come:
- gli assegni e le pensioni sociali;
- le pensioni con contitolarità per la quota parte che non è di pertinenza del soggetto che richiede la cessione;
- gli assegni di sostegno al reddito (con i codici VOCRED, VOCOOP, VOESO, CRED27, COOP28);
- gli assegni al nucleo familiare;
- le invalidità civili;
- gli assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
- le prestazioni di esodo ex art. 4 comi 1-7 ter, legge 28 giugno 2012, n. 92;
- l’APE sociale.
Come richiedere un prestito con cessione del quinto Inpdap
A questo punto cerchiamo di fare un altro passo in avanti e domandarci in che modo sia possibile ottenere un prestito con cessione del quinto Inpdap in maniera semplice e senza indugi!
La prima cosa che devi fare per poter ottenere un prestito con cessione del quinto della pensione è certamente quella di presentare una domanda all’Inps finalizzata a ottenere un documento chiamato “comunicazione di cedibilità della pensione”. In questo documento l’Inps indica l’importo massimo della rata del prestito, che sarà utile alla banca presso cui si domanda il finanziamento per poter comprendere il limite di indebitamento mensile.
Ad ogni modo, è possibile ottenere il documento della comunicazione di cedibilità della pensione direttamente presso gli istituti di credito convenzionati con l’Inps. In questo modo sarà possibile risparmiare tempo, denaro ed energie.
Qualsiasi sia il canale di reperimento di questo documento, una volta che la banca l’avrà ottenuto, potrà procedere con il passo successivo, ovvero l’istruttoria della domanda di finanziamento.
L’istruttoria è in sé piuttosto semplice e snella, considerato che non ci sono altre verifiche da effettuare oltre a quelle di cui sopra, relative alla sostenibilità della pensione. Dunque, in pochi giorni l’istituto di credito potrà certamente contattare il pensionato e concordare con lui un appuntamento per la firma del contratto di finanziamento.
Quanto può durare il prestito con cessione del quinto della pensione
Il prestito con cessione del quinto della pensione Inpdap non può superare i 10 anni. All’interno di questo range temporale, evidentemente, il richiedente potrà scegliere di posizionarsi sull’estensione preferita, ben sapendo che maggiore sarà l’estensione del piano di ammortamento e maggiore sarà anche la possibilità di domandare un importo maggiore.
L’assicurazione sulla cessione del quinto
Come abbiamo già anticipato qualche riga fa, il prestito con cessione del quinto della pensione è accompagnato, di solito, da una assicurazione sulla vita.
Si tratta di un prodotto necessario per poter arrivare alla stipula del contratto di finanziamento, e il cui premio (il costo della polizza) viene generalmente finanziato all’interno del prestito, con la conseguenza che il titolare della pensione si accorgerà del costo della polizza solo per un lieve sovrapprezzo dell’importo delle rate.
Quanto si può ottenere con il prestito con cessione del quinto
Considerato che il pensionato può cedere fino a un quinto della propria pensione, la rata dipenderà dall’importo di quest’ultima
Si tenga conto che l’importo ottenibile è calcolato al netto delle trattenute fiscali e previdenziali, con salvaguardia del trattamento minimo stabilito annualmente per legge con l’assicurazione. Ecco perché i trattamenti pensionistici che sono integrati al minimo non possono per legge essere oggetto di cessione.
Se invece il richiedente è titolare di più prestazioni pensionistiche, allora il calcolo del limite di indebitamento netto mensile avverrà sul cumulo delle pensioni percepite.
