L’Assegno Unico e Universale rappresenta un sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico. Questa misura unifica e sostituisce una serie di precedenti agevolazioni, offrendo pertanto un supporto economico universale e semplificato.
Cos’è l’Assegno Unico Universale?
L’Assegno Unico e Universale (AUU) è una misura di sostegno economico per tutte le famiglie con figli a carico.
L’obiettivo principale è quello di fornire un sostegno economico continuativo e uniforme, indipendentemente dalla loro condizione lavorativa o dal reddito.
Il contributo è destinato alle famiglie con figli a carico, che non hanno ancora compiuto i 21 anni di età. Questo significa che tale agevolazione non si limita solo ai nuclei familiari in dolce attesa o con bambini piccoli a carico, ma si estende anche agli adolescenti e ai giovani adulti.
Per famiglie con a carico almeno un figlio con disabilità, non vi sono limiti di età.
La misura prevede un importo base, che varia in funzione dell’ISEE del nucleo familiare: più basso è l’ISEE, maggiore sarà l’importo dell’assegno. Tuttavia, anche in assenza di un ISEE, le famiglie hanno diritto a un importo minimo.
Per una visione dettagliata di tutti gli importi, maggiorazioni e requisiti ti rimandiamo alla circolare INPS numero 65 del 15 maggio 2024.
Cosa cambia nel 2024?
L’importo dell’Assegno Unico viene calcolato considerando l’ISEE del nucleo familiare del figlio beneficiario, oltre all’età dei figli e ad altri fattori rilevanti.
Grazie alla nuova Legge di Bilancio 2024, il sostegno finanziario noto come Assegno Unico e Universale è stato ulteriormente potenziato.
Le famiglie che ne faranno richiesta vedranno infatti un aumento importante per quanto riguarda l’importo dell’assegno erogato, grazie alle nuove disposizioni introdotte.
PER GLI ISEE PARI O SUPERIORI A 45.574,96 EURO
- la quota prevista per figlio minorenne a carico è di 57 euro;
- la quota prevista per figlio dai 18 fino ai 21 anni di età non ancora compiuti è di 28,5 euro.
PER GLI ISEE FINO A 17.090,6 EURO
- la quota prevista per figlio minorenne a carico è di 199,4 euro;
- la quota prevista per figlio dai 18 fino ai 21 anni di età non ancora compiuti è di 96,9 euro.
Oltre all’importo base, sono previste tutta una serie di maggiorazioni per specifiche condizioni familiari. Queste maggiorazioni hanno lo scopo di sostenere maggiormente le famiglie numerose, che spesso affrontano maggiori spese per il mantenimento dei figli.
Se desideri simulare l’importo dell’Assegno Unico e Universale, ti invitiamo a utilizzare il simulatore online disponibile sul sito dell’INPS.
Quali sono i requisiti da rispettare per beneficiare del sussidio economico?
L’Assegno Unico e Universale è rivolto a tutte le categorie di lavoratori, senza distinzioni. Che tu sia un dipendente pubblico o privato, un lavoratore autonomo, un pensionato, un disoccupato o un inoccupato, puoi fare richiesta per ottenere tale sussidio.
Tuttavia, per presentare la domanda e così beneficiare del sostegno economico per le famiglie italiane, è importante che il richiedente soddisfi una serie di requisiti:
DI CITTADINANZA
- sia cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea;
DI SOGGIORNO
- sia in possesso del permesso di soggiorno UE o titolare di permesso unico di lavoro;
DI RESIDENZA
- sia soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
- sia residente e domiciliato in Italia o sia stato residente in Italia per almeno due anni.
Se hai altre domande o necessiti di ulteriori chiarimenti sull’Assegno Unico e Universale, ti invitiamo a consultare le FAQ disponibili sul sito ufficiale dell’INPS.
Come fare domanda?
Ti ricordiamo che la domanda per l’Assegno Unico e Universale può essere presentata da:
– da uno dei due genitori che esercitano la responsabilità genitoriale;
– dal tutore del figlio o del genitore;
– dai figli, al compimento della maggiore età.
La domanda può essere inoltrata online tramite il sito dell’INPS, contattando il numero verde 803.164 (da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile), oppure tramite enti di patronato che offrono servizi telematici.
Prestiti agevolati per le famiglie
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