COS’È IL BONUS AFFITTO 2025
Il Bonus Affitto 2025 è un’agevolazione fiscale introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 per sostenere economicamente coloro che vivono in affitto.
Questa misura prevede detrazioni fiscali e contributi economici per diverse categorie di cittadini, tra cui lavoratori, studenti fuori sede e giovani coppie.
Le detrazioni fiscale offrono un’opportunità significativa per ridurre il peso delle tasse e aumentare il reddito disponibile. Tuttavia, la normativa complessa e i requisiti stringenti possono rappresentare una sfida per molti contribuenti. Per saperne di più, scopri le novità della Legge di Bilancio 2025.
COME FUNZIONA IL BONUS AFFITTO 2025
Il Bonus Affitto 2025 consiste in una detrazione del 20% del canone di locazione annuo, con un minimo di 991,60 euro fino a un massimo di 2.000 euro. In altre parole, la detrazione spettante dipende dall’affitto effettivamente versato, ma non potrà mai essere inferiore al minimo né superare il massimo previsto.
Ecco alcuni esempi pratici:
• Per un canone annuo pari a 3.500 euro, il 20% equivale a 700 euro. Poiché è inferiore al minimo previsto, al contribuente spetteranno comunque 991,60 euro;
• Con un affitto annuo pari a 8.000 euro, il 20% corrisponde a 1.600 euro: in questo caso, si applica esattamente la percentuale prevista, senza alcun adeguamento;
• Se il canone è maggiore di 12.500 euro l’anno, il 20% ammonterebbe a 2.500 euro, ma si applicherò comunque il tetto massimo di 2.000 euro.
In sintesi, per canoni annui tra 991,60 euro e 4.958 euro si ottiene il minimo garantito. Per importi compresi tra 4.958 euro e 9.999 euro la detrazione corrisponde al 20% del canone versato. Infine, per importi uguali o superiori a 10.000 euro l’agevolazione si ferma al massimo di 2.000 euro.
CHI PUÓ RICHIEDERE IL BONUS AFFITTO 2025
Per ottenere il bonus, sarà necessario rispettare tre requisiti fondamentali:
- Età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti;
- Reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro annui;
- Contratto di locazione regolare, con canone annuo pari ad almeno 991,60 euro.
Il contratto deve riferirsi a un’abitazione diversa da quella dei genitori e adibita a residenza principale del locatario. Restano esclusi gli immobili di lusso, quelli di edilizia residenziale pubblica e le locazioni turistiche.
COME RICHIEDERE IL BONUS AFFITTO 2025
La richiesta del Bonus Affitto 2025 può essere effettuata attraverso la dichiarazione dei redditi, utilizzando il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche.
È necessario conservare copia del contratto di locazione regolarmente registrato, le ricevute dei pagamenti e qualsiasi altra documentazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate.
Una volta compilata correttamente la dichiarazione dei redditi e trasmessa all’Agenzia delle Entrate, la detrazione verrà applicata direttamente sull’IRPEF dovuta. Se l’imposta lorda è inferiore all’importo della detrazione spettante, la differenza verrà rimborsata al contribuente.
BONUS AFFITTO 2025 PER I LAVORATORI FUORI SEDE
Il Bonus Affitto 2025 prevede specifiche agevolazioni per i lavoratori fuori sede, in particolare:
DETRAZIONE IRPEF PER TRASFERIMENTO DI RESIDENZA
Prevista dal comma 1-bis dell’art. 16 del TUIR, riguarda i lavoratori che trasferiscono la residenza in una nuova regione a oltre 100 km dal Comune di origine.
In questo caso la detrazione è pari a 991,6 euro per i redditi fino tra 15.493,71 e 30.987,41 euro.
BONUS AFFITTO ESENTASSE PER NEOASSUNTI
Introdotto con la Manovra 2025, prevede un rimborso affitto esente da imposte per i lavoratori assunti a tempo indeterminato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 il cui reddito 2024 è inferiore a 35.000 euro.
Il rimborso, sotto forma di fringe benefit, non concorre alla formazione del reddito imponibile.
Questa misura mira a incentivare la mobilità lavorativa e a sostenere economicamente i lavoratori dipendenti, attraverso l’ampliamento delle soglie di esenzione per i fringe benefit. Se sei un giovane lavoratore, forse ti interesserà come mettere da parte un fondo d’emergenza.
PERCHÉ AFFIDARSI A UN CONSULENTE FINANZIARIO
Navigare tra le diverse agevolazioni fiscali e contributi disponibili può essere complesso.
Affidarsi a un consulente finanziario può fare la differenza. Un professionista può aiutarti a comprendere appieno i requisiti, a preparare la documentazione necessaria e a presentare la domanda correttamente: evitando errori che potrebbero compromettere l’accesso ai benefici.
Inoltre, un consulente può offrirti una visione completa delle opportunità disponibili. Non lasciare che la burocrazia ostacoli i tuoi progetti: esistono molte soluzioni pensate per chi ha bisogno di liquidità ma vuole tutelare la propria serenità finanziaria.