PIGNORAMENTO: COS'È E COME FUNZIONA
Il pignoramento è una procedura legale attraverso la quale un creditore richiede l’espropriazione forzata dei beni di un debitore per soddisfare un credito non pagato. Questa azione può riguardare beni mobili, immobili o crediti, come lo stipendio o la pensione.
Nel 2025, la normativa italiana ha introdotto modifiche significative: per alcune imposte non pagate, l’Agenzia delle Entrate può avviare il pignoramento senza l’invio preventivo della cartella esattoriale, basandosi solo sull’accertamento esecutivo. Una volta notificato, il contribuente ha 60 giorni per saldare il debito. Trascorso questo termine, possono scattare direttamente le procedure esecutive, come appunto il pignoramento.
Sei sei stato pignorato comprendere il funzionamento di questa procedura è essenziale per poter intervenire tempestivamente e limitare danni economici non indifferenti.
TIPOLOGIE DI PIGNORAMENTO
Esistono diverse forme di pignoramento, ciascuna con specifiche regole e limitazioni.
Lo stipendio, ad esempio, se pignorato consente al creditore di trattenere una parte del reddito del debitore, ma non può superare un quinto dello stipendio netto.
Per quanto riguarda la pensione, la legge tutela il cosiddetto “Minimo vitale”, garantendo che al pensionato se pignorato rimanga una somma sufficiente per le esigenze quotidiane.
Il pignoramento della prima casa è generalmente escluso se il creditore è un ente pubblico, mentre può essere possibile se il credito è un soggetto privato.
Inoltre, le somme depositate sui conti correnti possono essere pignorate, ma con alcune eccezioni. Per esempio, lo stipendio o la pensione accreditati in banca sono pignorabili solo per la parte eccedente il triplo dell’assegno sociale.
STRATEGIE PER PREVENIRE IL PIGNORAMENTO
Per evitare il pignoramento, è cruciale agire tempestivamente.
Una soluzione efficace è la rateizzazione del debito con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che permette di diluire il pagamento in più tranche, con rate minime di 50 euro. Il pagamento della prima rata sospende temporaneamente le procedure esecutive, offrendo al debito un respiro nella gestione del debito.
Un’altra possibilità è la conversione del pignoramento, che consente di sostituire i beni pignorati con il pagamento di una somma equivalente, evitando così l’espropriazione forzata.
In alcuni casi, la rinegoziazione del debito con il creditore può portare a un accordo per la riduzione dell’importo dovuto o per un piano di rientro più sostenibile.
Se sei stato pignorato è fondamentale valutare tutte le opzioni a disposizione e agire con tempestività per evitare che la situazione peggiori ulteriormente.
COSA FARE DOPO AVER RICEVUTO UN ATTO DI PIGNORAMENTO
Ricevere un atto di pignoramento richiedere un’azione immediata.
È fondamentale verificare la regolarità della notifica e l’esattezza delle somme richieste. In caso di irregolarità o errori, è possibile presentare opposizione al pignoramento.
Consultare un avvocato specializzato è essenziale per valutare le opzioni legali disponibili e intraprendere le azioni più appropriate. L’opposizione può essere basata su diversi motivi, tra cui prescrizione del debito o errori di calcolo nelle somme richieste.
È possibile richiedere anche la sospensione del pignoramento in presenza di circostanze particolari, come l’assenza di altri mezzi di sostentamento. Nel frattempo, è importante evitare comportamenti che possono aggravare la situazione, come il tentativo di occultare beni o fondi. Se vuoi sapere come gestire al meglio il tuo budget, potrebbe esserti utile la nostra rubrica in merito.
RIPARTIRE DOPO UN PIGNORAMENTO: COME RICOSTRUIRE LA PROPRIA SITUAZIONE
Superato il pignoramento, è fondamentale adottare misure per prevenire future difficoltà finanziarie.
Creare un budget dettagliato, monitorare le spese e cercare fonti di reddito aggiuntive possono aiutare a stabilizzare la propria situazione economica. Inoltre, è consigliabile evitare l’accumulo di nuovi debiti e, se necessario, rivolgersi a consulenti finanziari per una pianificazione adeguata.
La ricostruzione della propria situazione economica richiede tempo e impegno, ma con una gestione attenta e consapevole, è possibile ritrovare stabilità. Ridurre le spese superflue e migliorare la propria situazione sono passi essenziali per prevenire futuri problemi, soprattutto qualora si volessero richiedere finanziamenti per raggiungere i propri obiettivi personali.
Se hai bisogno di liquidità extra nonostante il pignoramento, una possibile soluzione è la cessione del quinto, che permette di ottenere un prestito e con trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione.
L'IMPORTANZA DI AFFIDARSI A PROFESSIONISTI DEL SETTORE
Affrontare un pignoramento e le sue conseguenze richiede competenze specifiche.
Rivolgersi a professionisti finanziari offre numerosi vantaggi: una valutazione accurata della propria situazione economica, l’elaborazione di strategie personalizzate per la gestione del debito e l’accesso a soluzioni di finanziamento adeguate.
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